Area Prevenzione e Salute
Consulenze ostetriche in gravidanza e post parto
Consulenze singole su temi o problematiche specifiche, come ad esempio: scelta del luogo del parto, orientamento ai servizi disponibili, buon posizionamento del bambino in utero, allattamento e gravidanza, ecc.
PERCORSI DI ASSISTENZA ALLA GRAVIDANZA
L’ostetrica prende in carico la donna o la coppia attraverso una prima visita di anamnesi e raccolta dei dati clinici e di salute globale, come previsto dall’Agenda della Gravidanza della Regione Piemonte. Se la gravidanza è fisiologica e la donna è in salute, può essere presa in carico in autonomia. Qualora la donna non rientri nella fisiologia o sia assistita dal/lla proprio/a ginecologo/a di fiducia, il percorso può essere effettuato in parallelo. Si possono programmare le visite ogni 4-5 settimane per tutta la durata della gravidanza. Durante la visita ostetrica, c’è una parte dedicata alla clinica (esami effettuati, rilevazione del battito cardiaco fetale, pressione arteriosa e frequenza cardiaca materna, misurazione della crescita della pancia attraverso la lunghezza sinfisi fondo, esercizi e rimedi per alcuni disturbi fisiologici ecc) e un’altra dedicata ai bisogni specifici dell donna o della coppia, con informazioni o trattamenti (massaggi, uso del rebozo, trattamenti polarity o metamorfici, esercizi per il buon posizionamento del bambino, belly mapping ecc). La durata di ogni visita è di circa 60-90 minuti, a seconda delle necessità.
ASSISTENZA NEL POST PARTO
Le visite verteranno su qualsiasi necessità emerga nei primi mesi dopo la nascita. Alcuni esempi sono il sostegno all’allattamento al seno, allattamento misto o al biberon, crescita e prime cure del neonato, sostegno alla donna e alla famiglia nella ricerca del nuovo equilibrio, primi bagnetti, cura delle cicatrici se presenti, trattamenti e massaggi per il mantenimento della salute. Si può effettuare un percorso strutturato con più visite o contattare l’ostetrica in seguito all’insorgenza di problematiche specifiche: ingorghi, ragadi o altre difficoltà, riduzione o eccesso nella produzione del latte, desiderio di passare ad un allattamento esclusivo al seno, necessità di sostegno nell’interruzione dell’allattamento, organizzazione per il ritorno al lavoro. Le visite vengono effettuate prevalentemente a domicilio per garantire l’intimità e la comodità per la nuova famiglia, ma la modalità migliore potrà essere concordata di volta in volta in base alle preferenze e alle esigenze.