Dati derivanti dalle ricerche rivelano che circa il 10-20% dei bambini sotto i 3 anni di età mostra un ritardo nello sviluppo del linguaggio e di questi una percentuale variabile tra il 20 e il 30 % riceverà una diagnosi di disturbo del linguaggio.

Questo programma si inserisce nella fascia di età in cui il genitore è il principale partner relazionale e comunicativo del bambino e può stimolarne il linguaggio in modo appropriato consentendogli di superare le difficoltà espressive e riducendo la probabilità di dover ricorrere a un trattamento specifico.

Il percorso di parent coaching è basato su un modello di presa in carico centrato sulla famiglia in cui, attraverso la lettura dialogica, si crea un contesto interattivo per promuovere lo sviluppo del vocabolario e del linguaggio combinatorio attraverso specifiche strategie.